Lampade per la pace 19 maggio
Le memorie e le speranze più care della mia vita
Seconda parte del tema. Mario Ghibaudo, 30 ottobre 1936
Ma come potrei enumerare i ricordi più cari della mia vita senza ricordare
quello tra di essi che più di tutti ha lasciato in me la sua orma di una gioia
pura e serena? Voglio dire il giorno sempre caro della mia prima Comunione.
Già da parecchio tempo ogni sera, seduto sulle ginocchia della
mamma, sentivo dal suo labbro parlare del Signore, che sarebbe venuto
in me, con parole sì persuasive quali solamente il labbro materno poteva
esprimere; ed allora l’Ostia candida che tra poco avrei ricevuto formava
il mio pensiero quotidiano. Rivivo ancora la mattina in cui, vestito d’un
abitino bianco, me ne andavo alla chiesa accompagnato per mano dalla
mamma; e mi ricordo che ero tutto pieno di compiacenza quando dai passanti
mi guardavano sentivo dire; “Guarda, è uno di quelli che fanno
oggi la prima Comunione!”
Il testo integrale al seguente link 2022 maggio